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Festad'AfricaFestival
2007 - Sesta edizione |
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Venerdì 14 settembre - ore 22.30
Daratt
In Ciad il giovane Atim per sfuggire la guerra scopre l’arte
di fare il pane
Di Mahamat-Saleh Haroun
Premio speciale della giuria Venezia 2006 e menzione
speciale Finestre sul mondo Festival del cinema africano,
d’Asia e America Latina 2007
Ciad, 2006. Il governo ha amnistiato i criminali di guerra. Atim,
un ragazzo di sedici anni, riceve dalla mani del nonno una pistola,
per andare ad uccidere l’uomo che ha ucciso suo padre... Atim
lascia il villaggio in cui vive per recarsi a N’djamena, alla
ricerca di un uomo che non conosce. Lo trova subito: ex-criminale
di guerra, Nassara è oggi un uomo per bene, sposato, e proprietario
di un panificio... Atim accosta Nassara, gli fa credere di cercare
lavoro e si fa assumere da lui come apprendista, con la ferma intenzione
di ucciderlo… Incuriosito dall’atteggiamento di Atim
nei suoi confronti, Nassara lo prende sotto la sua protezione, e
gli insegna l’arte e il modo di fare il pane... Con il trascorrere
del tempo, tra i due si intreccia uno strano rapporto. Nonostante
la ripugnanza che prova, Atim sembra trovare in Nassara la figura
paterna che gli è sempre mancata; dal canto suo, Nassara
intravede nell’adoloscente un possibile figlio. Un giorno,
gli propone di adottarlo...
Teatro
Palladium - Piazza Bartolomeo Romano, 8
Ingresso Libero
Sabato 15 settembre - ore 22.30
Barakat!
In presenza della regista verrà presentato un film algerino
che vede protagoniste due donne in viaggio
Regia: Djamila Sahraoui
Cast: Rachida Brani, Fettouma Bouamari,
Zahir Bouzrar, Malia Belbey, Ahmed
Benaissa
Il film ha vinto come Miglior Lungometraggio Africano
della sedicesima edizione del Festival del Cinema Africano,
d’Asia e America Latina di Milano. È la storia
di un viaggio “on the road” di due donne, che oltre
ad essere la scoperta di un divario generazionale, è anche
la ricerca di una solidarietà tutta al femminile, tra donne
che vogliono scrollarsi di dosso un ruolo che sta loro troppo stretto
(Barakat! significa Basta!); senza eroismo, senza alcuna retorica
né stereotipo, ma spinte da un netto rifiuto ad essere imprigionate
tra tradizione ed integralismo e dal desiderio di superare le ostilità
interpersonali per approdare ad una consapevolezza più profonda.
Protagoniste di Barakat!, Amel, giovane medico di pronto soccorso
e Khadidja, infermiera sessantenne: le due donne si ritrovano coinvolte
in un viaggio rocambolesco, alla ricerca del marito di Amel, un
giornalista scomparso a causa dei suoi “coraggiosi”
articoli, in un’Algeria vittima del fanatismo integralista.
Siamo infatti negli anni Novanta, alla vigilia dello scoppio della
violenta guerra civile che ha sconvolto l’Algeria, facendo
riemergere l’islamismo più radicale e tradizionale:
sulle impervie e tortuose stradine di montagna, Khadidja ritrova
le astuzie, le riflessioni e le paure del suo passato di combattente
contro l’esercito francese.
Teatro
Palladium - Piazza Bartolomeo Romano, 8
Ingresso Libero
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