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Festad'AfricaFestival
2005 - Quarta edizione |
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Martedì 21 giugno 2005
- dalle ore 17.00
Lo schermo vuoto: storia
e leggende di un film mai visto
A cura di: Festad’Africa Festival e
Zapruder/Storie
In Movimento
Giornata dedicata al colonialismo italiano in Africa, tra rimozione
e mistificazioni, con la presentazione in versione sottotitolata
del film “Il leone del deserto” (1979), di Moustapha
Akkad, sulla figura di Omar El Mukhtar, combattente della resistenza
libica contro gli italiani, giustiziato nel 1931 dai fascisti dopo
un processo farsa
Sono fatti accaduti 52 anni fa e che ancora oggi non trovano
posto nei libri di scuola.
Fatti che ora Akkad ci ripropone, con la grande suggestione del
technicolor, con l’efficacia del più potente mezzo
di comunicazione: dobbiamo per questo aver paura di un brandello
della nostra storia?
Dobbiamo tenerlo sepolto nel brulichio dei vermi, insieme ad altri
episodi della nostra storia coloniale, che è ancora una vicenda
per iniziati o specialisti?
O non potrebbe essere questa, invece, l’occasione per una
chiara presa di coscienza collettiva di un fenomeno, come quello
coloniale, che è ancora pieno di zone buie, di miti e di
agiografiche visioni?
Non potrebbe fornire il pretesto per avviare quel dibattito storiografico
che sinora è mancato?
(Angelo Del Boca, storico, Il Messaggero del 14 marzo 1983)
Ore 17.00
Apertura. Sono disponibili una mostra iconografica su pannelli,
un computer per la visione di un CD, 2 televisori con film di fiction
e documentari, materiali cartacei di approfondimento in distribuzione
Ore 18.00
Daniela Giordano, Direttrice di Festad’Africa Festival: presentazione
della giornata
Ore 18.15
Enrico Castelli, Università di Perugia, antropologo, fondatore
del museo etnografico “Il tamburo parlante” di Montone
(PG): presentazione audiovisuale sulla cultura popolare e l’immagine
dell’altro nell’Italia del periodo coloniale
Ore 18.35
Proiezione del video “Parole e cinema per un ‘Impero’.
Itinerario audiovisuale sulle tracce del cinema coloniale del regime”
(40’), di Carlo M. Pauer e THCinema, presentato dall’autore
Ore 19.15
Cristiana Pipitone (Università di Cagliari), storica, membro
del collettivo Storie In Movimento:
“Il leone del deserto. Storia e leggende di un film mai visto”
Ore 19.30 – 20.45
Pausa per la cena. L’atrio del cinema resta aperto ai visitatori
per la fruizione della mostra e dei materiali audiovisuali
Ore 20.45
Proiezione del film
The Lion of the desert
(Il leone del deserto)
Mai prima di questo film gli orrori,
ma anche la nobiltà della guerriglia,
sono stati espressi in modo così memorabili, e mai l’ingiustizia
del colonialismo è stata denunciata con tanto vigore.
Libia/USA 1979, prodotto da
Moustapha Akkad per Falco Intenational
versione inglese con sottotitoli in italiano
Regia di Moustapha Akkad
Durata: 160'
Attori: Anthony Quinn, Oliver Reed, Rod Steiger, Irene Papas,
John Gielgud, Raf Vallone, Gastone Moschin
Sceneggiatura: H.A.L. Craig
Montaggio: Jhon Shirley
Fotografia: Jack Hildyard
Musiche: Maurice Jarre
Scenografia: Syd Cain, Mario Garbuglia
Effetti: Kit West
Costumi: Piero Cicoletti, Hassan Ben Dardaf, Annalisa Nasalli-Rocca
Ore 23.30
Qualcuno che nel frattempo è rimasto sveglio si allontana
barcollando (magari ha rimorchiato e se ne va accompagnato/a), altri
si destano e commentano il film fingendo di essere stati attenti
(ma già pensano al giorno dopo sperando che tocchi anche
a loro). Si chiude.
Teatro Vascello - Via G. Carini 78
Ingresso libero
Precede il film, alle ore 20.30
“Salsicce”
in Autori per Roma - la città
e il mondo
Autore: Igiaba Scego Attore:
Cristina Aubry Tastiere: Pino Cangialosi
Una ragazza somala (l’autrice è nata e cresciuta a
Roma), colta da crisi di identità riguardo alla sua nazionalità
ed in seguito alle nuove restrizioni della legge Bossi-Fini, decidere
di trasgredire le regole islamiche, comprare un paio di salsicce
di maiale, l’animale impuro, e mangiarle! Ma la cosa è
più semplice a dirsi che a farsi...
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