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Festad'AfricaFestival
2004 - Terza edizione |
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Dal
23 giugno al 4 luglio 2004
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Dal
23 giugno al 4 luglio 2004
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Dal
28 giugno al 3 luglio 2004
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Il programma della terza edizione è in
fase di definizione: i prossimi appuntamenti saranno comunicati
al più presto in questo sito. Continuate a frequentarci!
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Dal 7 al 24 aprile 2004 |
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Fotografia
Original Malawi
Il Malawi raccontato attraverso lo
sguardo dei suoi stessi abitanti
Roma, Sala Santa Rita, Via Montanara
8 (ad. Piazza Campitelli)
Orario di apertura: dal lunedì al sabato
dalle ore 11 alle ore 19, chiuso la domenica
Produzione Zone Attive nell’ambito
di Festival Internazionale di Roma
Daniela Giordano
e Pape Siriman Kanouté
Immagini
scattate da persone nate e cresciute in Malawi.
Ragazzi di età compresa tra i venti e i ventisette anni al
primo incontro con il mondo della fotografia: la loro fantasia,
attraverso la macchina fotografica “monouso” analizza
la quotidianità e restituisce un materiale di grande impatto
e di genuina forza comunicativa. Per Festad’Africa Festival
2004 Daniela Giordano interpreta, nella serata
di inaugurazione, i brani dall’Orfeo Africano di
Werewere Liking, accompagnata dalla kora di Pape
Siriman Kanouté.
Ingresso libero.
Info: 06 67105568
www.comune.roma.it/cultura
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Dal 23 giugno al 4 luglio
2004 |
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Pittura
Salum Kambi
Roma, Foyer del
Teatro Vascello, via G. Carini 78
A cura di Stefano Brustia
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I quadri ad olio
sono di Salum Kambi, già ospitato in Europa con le sue
opere in Germania, Svizzera, Finlandia, arriva per la prima
volta in Italia.
Dalla Tanzania, pittore di grande talento, predilige soggetti
colti in movimento. |
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Dal 23 giugno al 4 luglio
2004 |
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Pittura
Samwel Kirita
Roma, Foyer del Teatro Vascello, via G. Carini
78
A cura di Stefano Brustia
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Dalla Tanzania i batik di Samwel
Kirita, molto conosciuto in Africa. Si esprime con tratti decisi
e fortemente simbolici con ampio uso di colore. |
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Dal 26 giugno al 4 luglio
2004 |
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Scultura
Gonçalo Mabunda
Armi di guerra diventano opere d’arte
per un messaggio di pace
Roma, Foyer del Teatro Vascello, via
G. Carini 78
Direttore
del Nucleo de Arte de Maputo, Gonçalo Mabunda crea le sue
sculture utilizzando le armi di mortai, fucili, pistole, che hanno
devastato il suo paese durante i 16 anni di guerra civile, fino
al 1992. Le armi, sotto le mani di Mabunda, si trasformano da meri
strumenti di morte in mezzi di riflessione, in “macchine”
della speranza.
Il gelido acciaio sembra più caldo, una volta che è
stato modellato e plasmato dalle abili mani dello scultore, e le
armi, da simbolo di guerra, diventano simbolo di pace.
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Dal 28 giugno al 3 luglio
2004 |
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Pittura
Rabellado, i colori di Capo Verde
Mostra in cui gli artisti sono i bambini
di Capo Verde
Teatro all’aperto dell’Accademia
Nazionale di Danza
Largo Arrigo VII, n. 5 – 00153 Roma
A cura di Massimo Modula
Mostra
di pittura originaria da un laboratorio artistico per i bambini
di Capo Verde, promossa da Massimo Modula, artista riminese che
opera nella pittura.
La mostra è l’esaltante risultato di un progetto sociale
realizzato nella comunità di "RABELLADO" (villaggio
situato a Espinho Branco,località a nord est dell'isola di
Santiago), attraverso la riscoperta delle attività artigianali
caratteristiche della tradizione e l'incremento delle risorse agricole,
nonché assistenza sanitaria.
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